Non poteva passare inosservata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la frase pronunciata in merito alla possibilità di una scossa di 5.0 nei Campi Flegrei. Durante l’incontro formativo in merito al bradisismo, il Capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha infatti affermato che con una magnitudo di tale intensità “cadono i palazzi e si contano i morti”.

Parole che hanno scatenato la cittadinanza presente, e nei giorni seguenti l’intero popolo del web. Su tale argomento è tornato De Luca. Il quale ha affermato: “E’ stata un po’ una scivolata che era destinata inevitabilmente a creare tensione e preoccupazione. Parliamoci chiaro: nessuno di noi può prevedere il futuro con certezza. Questo lo sappiamo tutti, non c’è bisogno di ricordarlo, quello che dovevamo fare noi, che abbiamo fatto e stiamo facendo, è prepararci in caso di eventi un po’ più gravi”.

Il presidente ha poi ricordato che c’è necessità di preparare l’area dei Campi Flegrei ad ogni evenienza. Infatti ha commentato: “Dobbiamo preparare la popolazione, creare i centri di accoglienza, creare vie di evacuazione. Cioè creare le condizioni per salvaguardare la popolazione civile. Poi ovviamente ci sono richieste che vengono dai cittadini di Pozzuoli, dei Campi flegrei. Cioè avere più risorse per fare indagini sismiche non solo sugli edifici, che sono stati evidentemente colpiti, ma anche più in generale sull’insieme delle strutture della città di Pozzuoli, di Bacoli”.

Conclude De Luca: “Credo che questa richiesta vada accolta. Quindi un po’ più di risorse per dare ancora più tranquillità e per fare dei monitoraggi a tappeto per quanto riguarda gli edifici.

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L’articolo Bradisismo, il governatore De Luca: “La frase sulla scossa 5.0? Scivolata che crea tensione” proviene da Pozzuoli News 24.

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