In merito alle scosse che si stanno verificando il deputato Antonio Caso del M5S ha presenziato in audizione in Commissione Ambiente il Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Prof. Carlo Doglioni per parlare di fondi nella zona rossa.

“Questa mattina, su mia richiesta, abbiamo ascoltato in audizione in Commissione Ambiente il Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Prof. Carlo Doglioni, che avevo già incontrato lo scorso febbraio, per fare il punto sull’emergenza bradisismica nei Campi Flegrei. Con il Professore abbiamo condiviso le criticità di questo momento e ragionato sulle possibili misure da mettere in campo per dare risposte alla popolazione.

Al momento, secondo il Presidente, non ci sono segnali chiari di una possibile eruzione, ma finché il suolo continuerà a sollevarsi c’è da aspettarsi un aumento della sismicità sia in frequenza sia in intensità, che in ogni caso non dovrebbe superare la Magnitudo 5, viste le caratteristiche e la porzione di sottosuolo interessata (fino a 4 Km di profondità).

Inoltre, vista la superficialità degli ipocentri anche scosse di media intensità possono produrre grossi scuotimenti, per cui risulta importantissimo avere edifici in salute ed effettuare urgentemente la microzonazione di terzo livello ed evitare la realizzazione di nuove costruzioni. Sappiamo che l’attenzione dell’Istituto sulla caldera dei Campi Flegrei è massima, ma c’è stata l’apertura a progetti di studio e ricerca internazionali che potrebbero contribuire a migliorare la conoscenza del fenomeno.

Al Presidente abbiamo, infine, ribadito quelle che per noi sono delle assolute urgenze: subito fondi per un controllo dei fabbricati nei comuni della zona rossa, migliorare e potenziare la comunicazione e la formazione dei cittadini”. A riferirlo è il deputato del Movimento 5 Stelle, Antonio Caso.

L’articolo Bradisismo, Antonio Caso: “Subito fondi per la zona rossa” proviene da Pozzuoli News 24.

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