Continua ad aumentare il numero di edifici sgomberati a Pozzuoli a seguito delle ultime forti scosse per bradisismo registrate lo scorso 20 maggio. Finora sono 76 le ordinanze di sgombero emanate dal Comune di Pozzuoli ma queste incrementano ogni giorno.
Per gli sfollati potrebbero esserci guai in vista. I proprietari delle case risultate inagibili e quindi evacuate potrebbero incappare in responsabilità civili e penali se non mettono subito in sicurezza l’edificio pericolante.
Nelle ordinanze di sgombero firmate dal sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, infatti, si legge che i proprietari degli immobili devono “provvedere ad horas all’eliminazione del pericolo”.
L’articolo 677 del codice penale sanziona la condotta del proprietario di un edificio che “minacci rovina con pericolo per le persone, il quale non provveda ad eseguire i lavori necessari per rimuovere tale situazione”. In tal caso la pena è dell’arresto fino a sei mesi o dell’ammenda non inferiore a 309 euro fino a 1000 euro.
La situazione legata all’emergenza bradisismo è ancora molto incerta e ingarbugliata sia per chi ancora è in attesa di una collocazione, sia per chi vede la propria casa evacuata e deve provvedere a proprie spese a renderla agibile per non incorrere anche in guai giudiziari.
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L’articolo Bradisismo, i proprietari degli edifici sgomberati a Pozzuoli rischiano condanne e denunce proviene da Pozzuoli News 24.
Last modified: 6 Giugno 2024
