Da oggi 3 luglio il decreto legge bis Campi Flegrei è entrato in vigore mentre ieri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il decreto legge numero 91 contiene le misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei, e interventi di Protezione civile e di coesione.

Nel decreto sono previsti fondi per la ricostruzione pubblica e privata e un contributo di autonoma sistemazione (CAS) per le famiglie sfollate. Si prevedono anche misure per infrastrutture di trasporto e degli altri servizi essenziali prioritari.

In primo luogo ci saranno interventi urgenti di ripristino e riqualificazione sismica degli edifici scolastici situati nella zona di intervento, danneggiati e sgomberati per inagibilità in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2024, nel limite di 15.000.000 di euro per l’anno 2024.

Nel frattempo la Regione Campania può disporre del noleggio di moduli prefabbricati ad uso scolastico in eventi emergenziali per conto del Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Si tratta di moduli temporanei destinati all’attività scolastica, anche in deroga alle vigenti previsioni urbanistiche, nel limite massimo complessivo di euro 1.250.000,00 per l’anno 2024. Di questo si occuperà un commissario straordinario nominato per l’attuazione degli interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei.

“Al fine di assicurare la celere realizzazione  degli  interventi di riqualificazione sismica sugli edifici di  proprietà pubblica”, si legge nel decreto, il Commissario straordinario in sinergia con i sindaci di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, si occuperà di predisporre uno o più programmi di interventi urgenti di riqualificazione sismica degli edifici pubblici, dando priorità a quelli destinati ad uso scolastico o universitario, nonché quelli che ospitano minori, detenuti o persone con disabilità.

Il Commissario straordinario resterà in carica fino al 31 dicembre 2027. Per  l’esercizio dei compiti assegnati, quest’ultimo si avvale di una struttura di supporto alle sue dirette dipendenze, con un massimo di venticinque persone qualificate. 

Passiamo ora alle risorse disposte per l’Autonoma Sistemazione degli sfollati nei Campi Flegrei: si parla di circa 1,8 milioni di euro per l’anno 2024 e a 3,6 milioni di euro per il 2025, tratti dalle risorse del Fondo per le emergenze nazionali.

Il contributo è riconosciuto nella misura compresa dai 400 euro per i nuclei monofamiliari, ai 900 euro per i nuclei composti da cinque o più persone. I contributi non possono essere erogati oltre il 31 dicembre 2025

Infine nel decreto viene vietata la realizzazione di interventi di nuova costruzione con destinazione a uso residenziale.

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L’articolo Bradisismo, in vigore il decreto legge Campi Flegrei: ecco tutte le misure proviene da Pozzuoli News 24.

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