PD. Partito di… Pozzuoli e che ancora conta in Città Flegrea, d è ambito. In silenzio incassano la sconfitta di Stefano Bonaccini, i sindaci flegrei Gigi Manzoni e Antonio Sabino, uomini di Lello Topo, il coordinatore e collante dei sindaci dell’area Napoli Nord, di centrosinistra, che con Elly segretario incassa una nuova docci gelata, successivamente al mancato rinnovo alla carica di parlamentare, con il suo rivale interno Marco Sarracino che così esulta nuovamente, dopo che è diventato Onorevole vincendo la sfida interna con l’ex sindaco di Villaricca.

Il Governatore dell’Emilia Romagna ha fatto il pieno di preferenze nei seggi puteolani e quartesi (tre) ma la Schlein ha retto e ha collezionato nuovi consensi tra Bacoli e Monte di Procida. Al momento il nuovo vento all’interno del PD, con l’avvento della prima segreteria del gentil sesso della storia degli oggi “democratici”, non porta nessuna conseguenza politica a Quarto, in vista delle elezioni di maggio, con Sabino che punta al mandato bis, la situazione è diversa a Pozzuoli, dopo i “mal di pancia” di due consiglieri di maggioranza: il capogruppo puteolano di Europa Verde (due consiglieri e un assessore) Gennaro Andreozzi e Sandro Cossiga.

Il triste accadimento della scomparsa del consigliere di maggioranza Tito Fenocchio oltre a un vuoto emotivo e di energia politica, pone sguarnite le caselle in merito a Bilancio e Politiche Sociali, dicendocela tutta. Manzoni vs Figliolia, la sfida riprenderà alle prossime elezioni del PD Pozzuoli. Anche se ci potrebbe essere un terzo incomodo, ovvero chi nel “capoluogo” flegreo ha sostenuto la candidatura di Elly. A Pozzuoli i fedelissimi dell’ex sindaco Vincenzo Figliolia (che continua la sua assenza in Consiglio Comunale) si sono astenuti, mentre tre consiglieri di minoranza hanno sostenuto con entusiasmo la candidatura per il “cambiamento” del Partito Democratico, Villani e Ismeno, e soprattutto la Del Vaglio (nella “squadra” dell’Onorevole Saracino, commissario uscente del PD della Città Metropolitana di Napoli), che ora punta forte alla futura segreteria cittadina, in attesa di conoscere i nuovi commissari provinciali, e il dirigente di partito che dovrà indire il nuovo congresso cittadino.

Bisognerà carpire il quadro degli attuali iscritti a Pozzuoli, intanto. E la posizione dei nuovi arrivi dopo le duplici campagne-tessere effettuate da ambo le parti in “guerra”. Un “manzoniano” come nuovo segretario, era l’obiettivo del primo cittadino: con il ko di Bonaccini, adesso un nuovo successo politico dell’ex Presidente del Consiglio, è meno scontato di qualche settimane fa quando si considerava destinato alla segreteria del partito l’ex sindaco di Bologna.

L’articolo La Schlein nuovo segretario PD, l’inutile campagna di Manzoni e Sabino per Bonaccini proviene da Pozzuoli News 24.

(Visited 1 times, 1 visits today)
Condividi su :

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close Search Window