Ieri sera a Licola i residenti e le associazioni si sono incontrati all’esterno del depuratore per protestare contro i cattivi miasmi che ogni sera si sentono in tutta la zona. “Licola Mare Pulita” e “Civico Flegreo” erano in prima linea a manifestare il proprio malcontento.

I protestanti presenti ieri sera con tanto di striscione che recitava: “Ci avete rotto i polmoni” chiedono chiarimenti sui dati dei nasi elettronici che vennero installati tempo fa. Ma soprattutto chiedono una soluzione per un problema, quello dei miasmi, che è presente da tantissimi anni.

“Il problema non è cambiato. E’ sempre lo stesso. I miasmi li sentiamo ora fa caldo vorremmo stare con le finestre di casa aperte ma non possiamo. Chiediamo chiarimenti all’Amministrazione Comunale. I dati dei nasi elettronici pagati dalla cittadinanza che fine hanno fatto? Vengano fuori questi dati” fa sapere Umberto Mercurio presidente di “Licola Mare Pulita”.

“Registriamo un dato mortificante perché i cittadini chiedono aiuto, i cittadini lamentano i miasmi. Nonostante si riuniscano più volte per questo fenomeno la politica è assente e non li ascolta. Pretendiamo di sapere se ciò che abbiamo respirato in tutti questi anni è stato nocivo per la nostra salute” dichiara, invece, Antonio Maione presidente di “Civico Flegreo”.

L’articolo LICOLA| Cattivi miasmi, la protesta dei residenti all’esterno del depuratore proviene da Pozzuoli News 24.

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