Al via la ricerca dell’energia geotermica sul territorio napoletano e in particolare quello flegreo. La Fri-El Geo, azienda di Bolzano specializzata nel settore, ha deciso di puntare anche al Sud dopo aver sperimentato l’iniziativa in pianura Padana e nel Nordest.
E’ iniziata una campagna di studi al fine di individuare le aree sul territorio napoletano nelle quali è più utile iniziare le trivellazioni per ricercare sacche d’acqua bollente da portare in superficie e da utilizzare per il riscaldamento.
Sono sei i comuni coinvolti nel progetto che prevede la trivellazione del suolo: Napoli, Pozzuoli, Marano, Giugliano, Quarto e una parte di Bacoli.
La ricerca prevede la “caccia” di grandi bacini d’acqua che si trovano in profondità nel suolo e che sono naturalmente riscaldati dal calore della terra. L’acqua deve esser poi portata in superficie con tubature che la distribuiscono negli impianti di riscaldamento.
Il progetto prevede che la gestione dell’energia geotermica nella zona in cui viene trovata, sia affidata a una società mista con la partecipazione dell’amministrazione locale.
Prima di procedere, però, l’azienda dovrà ricevere l’ok dalla Regione Campania e il parere favorevole di tutti gli enti del territorio flegreo coinvolto nella ricerca: dai sindaci ai consiglieri comunali.
Nei Campi Flegrei in passato sono già state realizzate ricerche simili ma non hanno dato risultati positivi. Ricordiamo, infatti, che siamo in un territorio vulcanico e sismico e potrebbe essere molto rischioso decidere di trivellare un’area come questa.
L’articolo Ricerca dell’energia geotermica nei Campi Flegrei: trivelle a Pozzuoli, Quarto e Bacoli proviene da Pozzuoli News 24.
Last modified: 26 Maggio 2023