Per il bradisismo possiamo intervenire per mettere in sicurezza le persone e far sì che possano sentirsi tranquille. Le risposte ci saranno, stiamo lavorando alacremente. Ci saranno anche fondi per ripristinare le abitazioni dei privati”. Lo ha detto il Ministro della Cultura e dei Beni Culturali Gennaro Sangiuliano durante la sua visita a Bacoli, dove ha incontrato il candidato sindaco Ermanno Schiano e il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Nello Savoia.

“Questo territorio è ricco di storia, con la cultura si può creare ricchezza, si possono creare posti di lavoro. Per riaprire questi siti c’è bisogno di risorse e noi possiamo farlo. Questi luoghi non sono da meno a Pompei e all’area vesuviana, ma bisogna fare una grande valorizzazione culturale. Abbiamo riacceso i motori a tanti siti e adesso possiamo farlo anche qui a Bacoli. Il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione? E’ la quarta volta che vengo qui e non l’ho mai sentito”, ha continuato Sangiuliano.

Tredici siti archeologici, un patrimonio ancora da valorizzare e il nuovo Piano Urbanistico comunale che prevede abbattimenti di case e la costruzione di nuovi edifici nonostante il rischio sismico. Sono stati questi i temi dell’incontro tenutosi a Marina Grande, dove il Ministro ha fatto tappa alla Tomba di Agrippina, chiusa per lavori, e dove si è fermato a parlare con alcuni operai. Ermanno Schiano, dal canto suo, ha ribadito la volontà di “annullare con una delibera il PUC appena approvato e di realizzarne uno nuovo con il coinvolgimento di Sovrintendenza, Città Metropolitana e Ministero”. Nello Savoia ha invece ribadito la necessità di “valorizzare i tredici siti archeologici presenti in città che ad oggi versano in uno stato di semiabbandono.

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